Contro il colesterolo il Tè nero, in laboratorio, è buono quanto il verde

Una recente ricerca rivaluta il Tè nero (quello che in Cina viene definito "rosso"). Perché, se il Tè verde è sempre stato considerato un buon antiossidante e anticolosterolo, ora uno studio realizzato in Germania dimostra che gli effetti benefici delle due bevande sono gli stessi (almeno nelle prove di laboratorio), indipendentemente dal colore delle foglioline usate per l'infuso.

La ricerca - pubblicata sulla rivista scientifica Basic Research in Cardiology e riportata sul quotidiano britannico 'Daily Mail' - conferma che il Tè nero, proprio come il Tè verde, riesce a bloccare l'assorbimento di colesterolo cattivo (Ldl).

L’interesse della ricerca sta anche nel fatto che, per la prima volta, gli studiosi tedeschi descrivono i meccanismi alla base di questa azione salva cuore.

Dipende da sostanze chiamate teoflavine, in grado di prevenire la formazione delle particelle che traghettano il grasso pericoloso dal tratto gastrointestinale al sangue.

Le teoflavine vengono prodotte durante l'ossidazione delle foglie di Tè, prima della loro essiccazione. E nel Tè nero sopperiscono alla mancanza degli antiossidanti persi proprio con l'ossidazione, presenti invece nel Tè verde che è non ossidato.

«Questo studio si basa su analisi di laboratorio – ha precisato Carrie Ruxton, nutrizionista indipendente, componente del Tea Advisory Panel - I suoi risultati andranno quindi confermati sull'uomo».

0 commenti: